Distacchi
Si chiedeva da quanto tempo il cuore di lei non fosse più in quella stanza
L'aveva sentita alzarsi nella notte, e guardata camminare verso il mare. Avvertiva la brezza entrare dalla vetrata aperta e si chiedeva da quanto tempo il cuore di lei non fosse più in quella stanza. La mattina seguente, dopo il caffè, la salutó dolcemente e prese la barca. La vela prendeva il vento. Accese una sigaretta. Non le fumava più da anni, le lasciava consumare in mezzo alle dita, mentre reggeva il timone e seguiva i suoi pensieri. Tornava a quando si erano conosciuti. Ricordava come in pochi giorni il suo cuore, il suo sangue, il suo respiro fossero diventate cose sue, per sempre. Senza di lei non respirava. Guardava l'orizzonte e lo sentiva nella sua carne dilaniata: un fuoco che lo divorava, un fiume di sangue che sgorgava dal petto, una solitudine selvaggia che lo avvolgeva nel suo silenzio.
24 luglio 2013
Visualizzazioni: 2700
Pagine correlate
Ci misuriamo tutta la vita con il mistero dell’amore. Con le grandi e travolgenti passioni e gli strazianti e laceranti distacchi
Pubblicata il:09/07/2019
Come bollicine che lentamente si distaccano e risalgono verso la superficie, i ricordi affioravano alla sua mente per disperdersi...
Pubblicata il:23/06/2014
Perdersi e ricercarsi nel vuoto di un abbandono
Nell’intensità di quegli istanti ritrovava perfettamente sé stesso...
Pubblicata il:02/11/2012
Erano giorni in cui si sentiva stanca e stressata. Nessun malessere. Solo le mille piccole sollecitazioni del quotidiano a cui prestare attenzione e cura. Il lavoro sempre uguale e tiratissimo. La casa da mandare avanti. Una figlia che guardava sbo
Pubblicata il:13/05/2019
Aspettava che lei si sedesse...
Pubblicata il:24/08/2015
Non colleziono cose. Custodisco emozioni.
Pubblicata il:26/05/2013
Quando ci pensava, e lo faceva spesso, si chiedeva quanto il desiderio della sua voce e del calore della loro comunione fosse alimentato dalla lontananza
Pubblicata il:04/06/2018
Meglio una strada lastricata di macerie che un deserto di sabbia
Quando ripenso a tutto quello che abbiamo fatto, alle energie che abbiamo speso...
Pubblicata il:10/01/2012
Il disegno degli zigomi era più nitido. I contorni delle labbra e la piega della bocca verso il basso seducenti.
Pubblicata il:04/07/2018
Sulla sabbia bagnata una donna vera..
Si alzò, infiló un camicione, aprì la vetrata e si diresse sulla spiaggia...
Pubblicata il:13/07/2013
Il cuore in tempesta
Non dormiva più da ore. Guardò fuori dall'ampia vetrata inglese, dietro la testata del letto di quella casa di legno con gli smalti e la vernice divorati dalla salsedine...
Pubblicata il:13/01/2018
Nella città ferma per l’epidemia, il rumore di fondo era scomparso. Le orecchie si riabituavano al silenzio, e dai balconi soleggiati si iniziavano a percepire suoni insoliti e distanti. Il pianto di un bambino nel caseggiato di fronte. I latrati d
Pubblicata il:15/03/2020
Alcuni libri non finiscono con l'ultima pagina. Vengono riletti nell'anima, prima di poterli chiudere.
Pubblicata il:04/07/2014
La distanza che la tavola imbandita frapponeva tra loro rifletteva l'oggettiva differenza di età. Ma la fiandra immacolata, i servizi pregiati, il cristallo luminoso dei calici e i candelabri accesi...
Pubblicata il:30/10/2017
Tutti hanno momenti impressi nel cuore..
Dal momento in cui l'aveva conosciuta, solo pochi giorni prima, si sentiva incamminato verso la gioia...
Pubblicata il:17/06/2016
Riflessioni prima del risveglio della cittÃ
Ripensandoli e rivivendoli nella sua mente, gli sembrava che non si vivesse che per essi...
Pubblicata il:29/11/2013
L'immensità dell'universo parte da noi
Più la osservava, e più quell’immensa cicatrice del firmamento gli sembrava una porta d’accesso per l’universo. La mente si spalancava alla luce. Le idee, che nel buio cittadino soffrivano costrette e confuse in spazi angusti, ora si distanziavano...
Pubblicata il:26/10/2019
Come la pioggia, evapora sulle braci ardenti e vola nel vento...
Pubblicata il:25/10/2016
Le loro vite avevano ripreso ritmi diversi. Restava lo sconvolgimento dell'istante in cui le anime si erano passate accanto. L'impetuoso innalzarsi delle maree del cuore. Le parole che come onde gigantesche pervadevano le menti, penetrandole e
Pubblicata il:13/09/2017
Ci sono notti in cui il cuore sprofonda in tunnel silenziosi e bui, dove scorrono torrenti di parole che vorresti raccogliere con le braccia, perché al mattino non ci saranno più, ma sono come l'acqua e non riesci a trattenerle. E sorvoli su un do...
Pubblicata il:21/04/2017
A volte incontriamo persone in cui ritroviamo la parte più viva di noi stessi...
Pubblicata il:19/12/2016
Lei era andata. Il tempo insieme si tatuava su di lui per sempre...
Pubblicata il:06/06/2015
Giornate così, come quella che stava terminando, lo facevano sentire vivo. Piene di ritmo e di cambiamenti, di cose diverse da fare e persone diverse con cui parlare. Si sentiva libero dalle noiose routine e dai tempi morti della vita in ufficio.
Pubblicata il:10/04/2017
Terminano anche i viaggi più lunghi
ora riapprodava nel suo porto, a ricucire le vele lacerate dal vento e dal tempo...
Pubblicata il:10/10/2013
Le prime luci del mattino disegnavano i contorni della camera. Era sveglio e si muoveva piano, per lasciarla dormire
Pubblicata il:16/11/2016
Le persone che frequento...
Pubblicata il:19/03/2013
Le voci dei cari, i preparativi gioiosi, l’armonia della festa e della comunione rendevano ancora più presente e impetuosa nel cuore un’altra comunione, intima e segreta, inviolabile anche dagli affetti più stretti. Una nuova dimensione in cui scop
Pubblicata il:24/12/2020
Quando i miei occhi vedevano solo arido deserto, il tuo cuore fu un fiore nella sabbia. Il mio, acqua traboccante.
Pubblicata il:21/04/2016
Aveva accolto l’invito per due giorni di mare come una liberazione. Il desiderio di evadere da quella cappa di tristezza e timore, che aveva invaso la città come una nebbia nel cuore...
Pubblicata il:11/09/2020
Lunghi giorni di distanza, e ora potevano rivedersi. Lei chilometri di strada. Lui migliaia nel cuore, per ritrovarsi lontanissimo da dove era partito. Ne immaginava e desiderava la pelle e il respiro. Le parole e i racconti sarebbero diventati ve...
Pubblicata il:09/08/2016